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TIPS_Suoni e vibrazioni per indagare le potenzialità dell'individuo

La frenesia del mondo quotidiano porta spesso a vivere situazioni di stress e squilibrio fisico dovute al lavoro che svolgiamo, l’ambiente e le persone che frequentiamo.

Se lo stato di sofferenza raggiunge livelli non più sopportabili spesso si ricorre al medico facendosi prescrivere dei farmaci che spengono il sintomo o anestetizzano il malessere emotivo per qualche tempo.

Un’altra strada è quella di cominciare una serie di sedute dallo psicologo o dallo psicoterapeuta.

Entrambe le strade a volte portano risultati, a volte per niente, altre volte impiegano molto tempo.

Quello che stai per leggere, è un sistema che consente di riequilibrare il proprio stato fisico e mentale in un tempo decisamente breve. Uno strumento che ti permetterà di sentirti meglio, avere una maggiore lucidità mentale, dormire meglio.


Tutto parte da un presupposto: Noi siamo vivi perché le nostre cellule vibrano a determinate frequenze. Come possiamo affermarlo? Ti riportiamo uno studio. Andrea Markelz, Professoressa di fisica all’Università di Buffalo e dell’Hauptman Woodward Medical Research Institute (HWI) ha dimostrato come le proteine del corpo umano a vibrano come le corde di uno strumento musicale.

Per l’esperimento è stata utilizzata una tecnica basata sulla “microscopia a terahertz” che ha permesso di registrare le vibrazioni del lisozima (enzima battericida), Queste vibrazioni permettono alle proteine di legarsi tra loro permettendo numerose funzioni biologiche vitali. Il suono di queste proteine si comporta come una campana: “Se si tocca una campana il suo suono persiste nell’aria con delle sue specifiche caratteristiche legate alla campana stessa e le proteine si comportano allo stesso modo” Afferma Andrea Markelz.


“Va bene, molto interessante, ma questa cosa come può aiutarmi nell’alleviare lo stress del mio lavoro?” Se ti sei fatto questa domanda, ora andremo, con un altro studio ad avvicinarci alla risposta.


Ogni singola cellula vibra e vibrando emette un suono ben definito. Lo afferma uno studio accurato portato avanti dal Dottor Carlo Ventura dell’università di Bologna. In sintesi, questo studio dimostra che le cellule, staminali e non, vibrano generando un proprio campo magnetico che produce determinati suoni che diventano udibili ampliandone il volume. Se queste cellule vengono sottoposte a un campo magnetico esterno (quindi una vibrazione), opportunamente direzionato, il campo magnetico cellulare vibra all’unisono entrando in risonanza con la sorgente. Questo ha permesso di riportare un campione di cellule allo stato embrionale.


Se hai letto fino a qui, ora sai che le cellule vibrano grazie alle proteine, questa vibrazione genera nella cellula un campo magnetico che può essere influenzato da una fonte di vibrazioni esterna opportunamente direzionata, riportandole allo stadio embrionale.

Questo significa che attraverso le vibrazioni è possibile riequilibrare le cellule e quindi stare meglio.


La cosa interessante di tutto ciò è che per ottenere questo risultato non è necessario ricorrere a complicate apparecchiature scientifiche. Lo strumento ce lo tramandano gli antichi popoli dell’oriente da 5000 anni. In Cina e india già compresero le proprietà rigenerative del suono che applicavano attraverso questo strumento discoidale in bronzo, chiamato Gong. I suoni e le vibrazioni aiutavano le persone a ritrovare equilibrio e facevano esperienze sensoriali davvero incredibili. Tra le possibili esperienze che si possono vivere ascoltando a occhi chiusi questo strumento ci sono il provare una profonda sensazione rilassamento, viaggiare con la mente in altri posti nello spazio e nel tempo o avere sensazioni fisiche particolari.


Ecco cosa hanno raccontato alcuni partecipanti:


"Mi son sentito fluttuare nell’oceano per poi ritrovarmi perso nel cosmo"

Alessandro


“Mi è arrivata un’intuizione su come risolvere un problema ed è la soluzione che aspettavo da tempo”

Claudia


"Ho sentito un'aura di energia che usciva dal corpo."

Rossella


“Ho percepito il suono entrare dentro ogni cellula e fare pulizia”

Emanuela


Come si svolge una sessione di Gong?

L’esperienze con il Gong prende il nome di “bagno di gong” in quanto rappresenta un’immersione nel suono di questo strumento. La sessione si svolge sdraiandosi su un materassino, chiudendo gli occhi e semplicemente ascoltando quello che arriva, mettendo da parte il giudizio.

Molto importante è tenere la mente aperta a tutto ciò che arriva. Qualsiasi sensazione, suono o visione è un messaggio che il nostro corpo o il nostro inconscio ci inviano attraverso il suono. Possono arrivare intuizioni o semplicemente si sente che si sta lasciando andare emozioni che appesantiscono. Terminata la sessione si può condividere assieme al gruppo di partecipanti quello che si è vissuto durante il bagno di gong.


Ci sono controindicazioni?

Il bagno di gong va bene per tutti: bambini, adulti, anziani e donne in gravidanza. In caso di problemi di udito e si abbia qualche dubbio ci si può rivolgere tranquillamente al proprio medico di base.


TotemLab APS è felice di invitarvi a riflettere su una serie di strumenti che possono influire sensibilmente sulla percezione che abbiamo di noi stessi e degli altri, generando intuiti efficaci e stili di vita capaci di impattare positivamente sulla trasformazione dei conflitti.


Seguiteci! non vediamo l'ora di invitarvi a una delle nostre sessioni rigenerative.

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